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Medicina estetica |
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Bellissimi, magrissimi e senza rughe: si sfogliano i giornali, si guarda la televisione e il ritornello è sempre questo. La ricerca della bellezza in sé, però, non è un bisogno indotto dalla società moderna, perché in ogni cultura e persino nella maggioranza delle specie animali, l'individuo più attraente ha più possibilità di successo. |
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Occorre distinguere, quindi, tra il desiderio, sano e naturale, di sentirsi bene nella propria pelle e quello insano, invece, di aderire ai canoni di una bellezza stereotipata che vuole tutti giovani, con silhouette perfette e con la messa in piega. I modelli estetici di riferimento non contemplano eccezioni a questo diktat, se non in casi rari, e non stupisce che l'ossessione della perfezione spinga tante donne, e anche uomini, a ricorrere alla chirurgia e a subire interventi molto invasivi, con tempi di recupero anche molto lunghi.
Qualcosa è cambiato, però, nel sentire comune, e ha ripreso forza in questi ultimi anni l'esigenza di trattarsi bene e soprattutto con più "dolcezza". Basta agli stravolgimenti estetetici, ai lifting che levano d'un colpo vent'anni: oggi agli specialisti della bellezza si chiedono piuttosto piccoli ritocchi, interventi meno "traumatici" e pratiche mediche che, parlando sotto metafora, permettano una manutenzione continuativa nel tempo, piuttosto che vere e proprie ristrutturazioni.
Secondo molte ricerche condotte in questi anni è aumentato, infatti, il numero di persone che si rivolge allo specialista della pelle, il dermatologo, non tanto per curare le malattie cutanee, quanto piuttosto per prevenire le patologie e l'invecchiamento.
Se la salute è il benessere psicofisico globale della persona - e questo è un dato riconosciuto ormai da anni anche dall'Organizzazione mondiale della Sanità - la pelle sana è un fattore importantissimo per l'equilibrio dell'individuo. Si pensi soltanto come alcune patologie, per esempio l'acne, o alcuni inestetismi, come le cicatrici o gli angiomi, sopratutto se si presentano sul viso o sulle mani possono influenzare l'autostima e il carattere, la qualità della vita e le relazioni sociali. La pelle è una barriera fisico-chimica tutt'altro che inerte ed è l'organo più esposto agli influssi e alle aggressioni ambientali. Ma è anche l'involucro più esterno del corpo e dà la prima immagine, l'impatto immediato attraverso cui l'individuo si rapporta e interagisce con l'esterno co continui scambi fisici, sensoriali e sensitivi. Sia dal punto di vista fisico, sia estetico è giusto proteggerla e rallentare il più possibile i processi di invecchiamento causati dai fattori ambientali (l'esposizione al sole, il fumo, l'inquinamento...).
La medicina estetica è una disciplina che si muove a 360° per promuovere questo equilibrio, cercando di migliorare la qualità della vita, integrando diverse attività specialistiche con uno spirito multidisciplinare che comprende, oltre alla medicina in senso stretto, anche le scienze alimentari, psicologiche e cosmetologiche. Il suo primo obiettivo è la prevenzione, il mantenimento, cioè, delle condizioni fisiologiche della pelle, pur non escludendo anche interventi estetici di tipo correttivo non chirurgico.
La medicina estetica tende a un individuo sano, armonico, che viva compiutamente la propria età e che lavori con impegno per migliorarsi e riesca a stimarsi e amarsi di più. La gratificazione psicologica e il peso pubblico di un aspetto piacevole e di una personalità sana e armonica risultano importantissimi. Per vivere oggi bisogna sentirsi bene con se stessi a qualsiasi età e la medicina è sempre più sollecitata da pazienti che chiedono di migliorare il proprio aspetto, l'equilibrio e l'armonia complessiva per una ricerca di sicurezza personale, ma anche per necessità professionali e profonde esigenze spirituali.
Ci si può rivolgere, quindi, a un medico estetico per conoscere e accettare le strutture fisiche dettate dal nostro Dna e per imparare a proteggerle e mantenerle integre nel tempo, grazie a un percorso che passa attraverso alimentazione corretta e attività fisica, comportamenti e stili di vita sani, pratiche cosmetiche quotidiane. Ma si possono ottenere risultati importanti anche nel caso si abbia bisogno di una vera e propria correzione.
Evitare lo strapotere della bellezza è vitale, soprattutto quando nasce da condizionamenti esterni, ma la cura di sé e l'esigenza di migliorare il proprio aspetto fisico spesso aiutano le persone a vivere meglio e a sorridere al mondo. Il campo di intervento della medicina estetica si sta allargando molto grazie all'uscita di nuovi prodotti e di nuove tecniche, togliendo campo anche alla chirurgia estetica. Questo permette oggi di di migliorare i difetti evidenti o le piccole imperfezioni, evitando i rischi di un vero e proprio intervento chirurgico, contenendo molto anche i costi economici. |
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| Afrodite consiglia: |
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- Medico Chirurgo
- Dietologo
- Omeopatia e omotossicologia
- Medicina estetica biologica (Omeomesoterapia, biolifting del viso)
- Omeosiniatria
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