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L'idrolipoclasia ultrasonica è una applicazione della medicina estetica che ha come finalità il trattamento non chirurgico della cellulite localizzata. Nel caso di eccesso di cellulite localizzata non vi sono alterazioni del tessuto adiposo, ma solo un aumento delle cellule (in numero o volume); in particolare, nel sesso femminile, questo fenomeno si concentra nella zona inferiore del corpo causando inestetismi più o meno visibili. |
É importante definire le caratteristiche che differenziano l’adiposità localizzata, che è un fenomeno normale, dalla cellulite, che è un disturbo che interessa l'ipoderma.
Come avviene il trattamento:
- In un primo momento con una matita dermografica si delimita la zona di cellulite localizzata da trattare e qui viene iniettata della soluzione fisiologica utilizzando degli aghi della lunghezza di 6-8 mm.
- Successivamente si procede all'applicazione degli ultrasuoni: si cosparge la zona trattata con un gel conduttore e si accende l'apparecchio ad emissione di U.S. alla frequenza di 3 Mhz muovendo lentamente la sonda su tutta la zona infiltrata.
- In particolare l'emissione viene regolata in continuo e la potenza viene portata al massimo (gli apparecchi di ultima generazione ci consentono di superare i 5 Watt/cmq ), quindi si applica la sonda ad emissione di ultrasuoni sulla cute ricoperta di gel, regolando il timer dell'apparecchio per un tempo corrispondente al numero di infissioni del multiniettore moltiplicato per due (es. 10 infissioni di multiniettore corrispondono ad un tempo di 20 minuti).
- In conclusione si dà il via alla emissione muovendo lentamente la sonda di emissione di ultrasuoni in modo da coprire tutta la zona infiltrata, passando e ripassando più volte fino allo scadere del tempo.
- Successivamente si procede allo stesso modo sulla parte controlaterale.
- Il trattamento di idrolipoclasia ultrasonica è ultimato una volta che si è asportato il gel utilizzato e disinfettato le parti trattate.
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