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Medicina Estetica - Mani e Unghia - Cura delle unghia |
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Il problema dell'inestetismo dell'unghia spesso dipende dalla dieta, al contrario un' alimentazione adeguata e corretta può aiutare a migliorarne non solo l'aspetto, ma soprattutto il benessere delle proprie unghie. In particolare, per la cura dell'unghia si consiglia di aumentare il consumo degli alimenti particolarmente ricchi di ferro, di vitamina A e vitamina E, sopratutto frutta, verdura e latticini a volontà. É bene, poi, utilizzare sempre i guanti quando si entra a contatto con l'acqua, i saponi, i solventi oppure i detersivi. É consigliabile anche l'utilizzo della cera rinforzante, dell'olio emolliente per idratare e di una lima poco abrasiva durante la manicure. |
- Se l'unghia appare bombata
La superficie dell'unghia risulta rigonfia come un vetrino d'orologio e la lamina ha la tendenza a ricoprire la punta dei polpastrelli. Può dipendere da disturbi dell'apparato respiratorio, soprattutto di bronchi e polmoni, del fegato e dell'intestino.
Questa problematica colpisce soprattutto i fumatori accaniti e chi abusa di alcolici.
In questo caso per la cura dell'unghia è bene contattare il medico per effettuare tutti gli esami del caso, come una radiografia del torace e una spirometria (esame fondamentale per la diagnosi di numerose malattie dell'apparato respiratorio), per scoprire l'origine dell'anomalia e stabilire le cure più adatte. Infine non esagerare con sigarette e alcolici.
- Se l'unghia risulta fragile
Le lamine sono composte solo da uno strato sottile, dall'aspetto spento, opaco e si spezzano molto facilmente.
Una dieta inadeguata, povera di vitamine e di minerali o un trattamento farmacologico (per esempio a base di antibiotici) prolungato e debilitante potrebbero essere all'origine del problema.
Anche il continuo contatto con l'acqua, i saponi, i solventi e i detersivi possono influire negativamente sulla consistenza dell'unghia, disidratandola e indebolendola sempre di più.
- Se l'unghia presenta solchi orizzontali
È visibilmente riscontrabile la presenza di più avvallamenti orizzontali, le cosiddette "linee di Beau", o di uno centrale.
Se i solchi interessano solo un'unghia, la responsabilità è di un trauma della matrice, mentre se il fenomeno è più diffuso può evidenziare la mancanza di ferro e, di conseguenza, uno stato di anemia.
È bene consultare un dermatologo per verificare che il problema sia solo esterno e dipenda da un trauma della matrice. Se così non fosse, è preferibile sottoporsi a una visita medica più accurata e alle analisi del sangue, per accertare eventuali carenza di ferro. In questo caso, il medico potrebbe prescrivere integratori a base di questo minerale. In generale, è utile aumentare il consumo degli alimenti ricchi di ferrro, come carne rossa e vegetali a foglia larga.
- Se l'unghia ricorda un ditale
La superficie ungueale risulta coperta da piccole depressioni a cupola, che ricordano quelle presenti nei ditali da cucito. Per questo motivo, l'unghia viene definita "a ditale".
Queste "conche" sono caratteristiche di alcune malattie della pelle, per esempio la psoriasi (malattia caratterizzata da zone tondeggianti di pelle arrossata, ispessita e da squame pruriginose bianco-argentee), l'alopecia areata che comporta una mancanza di capelli in zone circoscritte della testa) e, infine, le allergie da contatto.
- Se l'unghia forma una "grotta"
Questo caso è riconoscibile per un sensibile ispessimento dell'estremità.
Dipende dalla tendenza della lamina a crescere verso l'alto, provocando la formazione di una cavità, denominata grotta, piena di materiale corneo.
Questa eventualità può essere legata alla presenza di psoriasi, o ad alcune anomalie nel funzionamento della tiroide o, più semplicemente, nel caso in cui riguardi l'unghia del piede, all'assiduo utilizzo di calzature troppo strette, che traumatizzano continuamente l'unghia.
Esaminare attentamente le proprie abitudini per quanto riguarda le scarpe utilizzate. Se il problema non deriva dalle calzature, è necessario rivolgersi al medico per fare tutti gli accertamenti del caso, effettuando, in primo luogo, le analisi del sangue.
- L'unghia tende a staccarsi
Le lamine appaiono deboli, poco resistenti, hanno la tendenza a spaccarsi molto facilmente e a staccarsi dal letto sottostante.
Il fenomeno può derivare da un'intossicazione da farmaci (come gli antibiotici) o dalla sindrome di Reynaud, una malattia che è in grado di bloccare temporaneamente l'afflusso di sangue alle dita, causando il distacco delle lamine ungueali.
È importante capire e se il problema dipende da un'intossicazione da farmaci, esaminando le cure intraprese in precedenza. Se la causa non può risalire a questo, è utile rivolgersi al medico per valutare l'eventuale presenza della sindrome di Reynaud.
- L'unghia ha striature verticali
Alcune striature di profondità più o meno elevata attraversano visibilmente l'unghia.
Queste manifestazioni sono classificabili come un naturale segno del tempo, un normale passaggio del processo di invecchiamento, ma in alcuni casi sono presenti anche in persone che soffrono di eczemi cronici.
Si consiglia di effettuare una visita di controllo dal dermatologo per fugare ogni dubbio sull'origine dell'anomalia morfologica.
- L'unghia assomiglia a un "cucchiaio"
La naturale forma dell'unghia è alterata dall'esistenza di una scavatura centrale, che le conferisce l'antiestetico aspetto concavo di un cucchiaio.
Le possibili cause di questa alterazione sono la carenza di ferro e, quindi, un'anemia, ma anche problematiche a livello della tiroide.
In questo caso, è utile fare tutte le analisi del sangue necessarie per scoprire anemie o altri problemi.
A volte può essere sufficiente aumentare tutti i livelli di ferro nel sangue, con integratori o una dieta mirata, per risolvere il problema.
- La lamina è irregolare
La superficie della lamina è irregolare, non levigata e compaiono una serie di protuberanze discontinue.
Nella maggior parte dei casi, il fenomeno è causato da una manicure troppo aggressiva, che ha danneggiato la matrice dell'unghia, favorendo la formazione di queste anomalie morfologiche.
Per la cura dell'unghia si consiglia di utilizzare prodotti specifici, come gli attivatovi di crescita, gli indurenti della lamina ungueale e la cera rinforzante, non invasivi e a base di principi naturali, quali il mais, la soia e la clorofilla.
- L'unghia ha un colore giallastro
Il colore dell'unghia è caratterizzato da vistose sfumature giallognole.
Se il colore strano interessa sia le unghie dei piedi sia quelle delle mani potrebbe essere la spia di una malattia a carico dell'apparato respiratorio, come la pleurite (infiammazione della membrana che ricopre i polmoni), la bronchite oppure la sinusite cronica.
L'ingiallimento, tuttavia, può anche essere causato, molto più semplicemente, dall'utilizzo di smalti scadenti, dai colori piuttosto accesi, applicati direttamente sull'unghia, senza aver steso preventivamente uno strato protettivo di una base incolore.
Se l'anomalia è collegabile a disturbi dell'apparato respiratorio si consiglia di consultare il medico, per sottoporsi agli esami clinici necessari a scoprire l'origine del disturbo. In generale, è bene non usare prodotti troppo aggressivi e ricorrere sempre a smalti trasparenti protettivi.
- L'unghia è blu-violacea
L'unghia presenta una colorazione blu con macchie violacee.
Se l'anomalia cromatica colpisce tutte le lamine, potrebbe essere indice di problemi cardiocircolatori. Infatti, la cattiva ossigenazione dei tessuti, che dipende dalla difettosa circolazione del sangue e conferisce loro una colorazione bluastra, si manifesta visibilmente a livello dell'unghia.
È opportuno recarsi dal medico per accertare, attraverso una visita e gli esami specifici del caso, come l'ecodoppler (esame che unisce ecografia dei vasi e misurazione della velocità del flusso sanguigno) dei vasi, l'entità degli eventuali problemi a livello circolatorio.
- L'unghia sembra un artiglio
La forma assunta dall'unghia, che è caratterizzata da un sensibile ispessimento, è molto simile a un artiglio.
Il fenomeno, osservabile tipicamente nelle persone anziane, è legato al processo di invecchiamento dei vasi sanguigni.
Se il problema interessa i piedi, la causa può essere l'utilizzo di calzature dalla punta eccessivamente stretta, che opprimono le dita, deformando l'unghia.
In questo caso per la cura dell'unghia si consiglia di evitare le calzature troppo strette, dannose per l'unghia, e di praticare manicure delicate, utilizzando lime a bassa abrasività e prodotti emollienti naturali.
- L'unghia presenta chiazze chiare
La superficie dell'unghia risulta costellata di macchie di colore bianco.
Le chiazze possono essere bolle d'aria formatesi tra le lamine, come conseguenza di microtraumi subiti dalla matrice dell'unghia.
La presenza di macchie bianche sulla maggior parte delle unghie potrebbe segnalare la presenza di malattie della pelle, come la dermatite allergica o la psoriasi.
Meglio recarsi dal dermatologo, per scoprire se dietro questa colorazione c'è una malattia della pelle.
- L'unghia è coperta da macchie scure
Le piccole chiazze presenti sull'unghia sono di colore nero o marrone.
Questi segni indicano, solitamente, emorragie da trauma al di sotto della lamina.
Se le macchie non scompaiono in un breve arco di tempo è possibile che si tratti di nei benigni oppure, raramente, di melanomi.
Se le macchie non scompaiono in rapidamente, si consiglia di sottoporsi a una visita dal dermatologo, per verificare la presenza di nei o melanomi.
- L'unghia è bicolore
L'unghia è caratterizzata dall'esistenza di alcuni spazi di colore bianco e di altri nero-marrone.
L'unghia bianca e nero-marrone probabilmente è stata colpita da un fungo (onicomicosi). Questa malattia è molto diffusa, soprattutto a causa del facile accesso, nello spazio tra il polpastrello e l'unghia, delle spore contaminanti dei funghi presenti nell'ambiente esterno.
È bene rivolgersi al dermatologo che, di solito, prescrive una cura locale a base di prodotti antimicotici per debellare il fungo.
- L'unghia appare biancastra
Le lamine di tutte le unghie risultano completamente imbiancate e solo su una minima porzione, situata vicino al bordo dell'unghia stessa, permane la colorazione rosata.
Questa colorazione potrebbe indicare la presenza di una cirrosi epatica (seria malattia del fegato) o di malattie del sangue.
Rivolgersi al medico, che effettuerà gli accertamenti necessari e prescriverà, magari, le analisi del sangue.
- L'unghia risulta verdognola
Un particolare colore verdastro copre la superficie dell'unghia, donandole un aspetto malsano.
Una colorazione di questo tipo dipende dalla presenza di infezioni, scatenate da batteri o da funghi.
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Consultare il dermatologo per stabilire l'entità dell'infezione e la cura più adatta (antibiotici o antifungini).
Per prevenire la comparsa di alcune anomalie all'unghia, è bene utilizzare con costanza prodotti specifici per curarle, come il detergente a base di oli di menta e arancio, utile per pulire efficacemente la superficie.
Anche l'utilizzo di cere rinforzanti naturali, invece degli smalti sintetici, aiuta a proteggere l'unghia.
Se si devono tenere le mani per tanto tempo nell'acqua, indossare i guanti. |
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