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Per un'alimentazione corretta è importante aggiungere alla propria dieta anche il pesce perchè fa bene, ma è vero che quello magro è il più ricco di omega 3, l'elemento utile per la prevenzione delle malattie cardiovascolari? No, al contrario, i pesci magri ne sono poveri. Infatti il merluzzo ha appena 0,3 grammi di grasso per etto, quindi è poverissimo di omega 3, anche se è considerato un pesce salutistico e va a ruba. Lo stesso vale per la sogliola (1,4 grammi di grassi) e la spigola (1,5). Il cefalo ne ha 6,8 ed è molto più indicato, ma ancor più il salmone che ha 12 grammi di grassi per etto e 2,5 grammi di omega 3. |
Le linee guida internazionali suggeriscono per un'alimentazione sana mezzo grammo di omega 3 al giorno, quindi con due porzioni di salmone da 150 grammi si riesce a coprire il fabbisogno di una settimana. Anche il pesce azzurro, in partiolare le sardine, è ricco di questi acidi grassi. E' stato inoltre dimostrato che l'assunzione di omega 3, insieme ad una dieta ricca di verdura e frutta, aiuta a ridurre il rischio di malattie degenerative del cervello come l'Alzheimer, un disturbo mentale che si manifesta con perdita della memoria e seria alterazione della capacità di comprensione. A confermarlo è uno studio durato 4 anni, che un team di ricercatori del French National Institute for health and medical research di Bordeaux ha condotto su oltre 8 mila persone con più di 65 anni. Dall'indagine è emerso che, chi mangia regolarmente cibi ricchi di questi acidi grassi e segue tutte le regole per un'alimentazione corretta, riduce fino al 60% il pericolo di avere problemi di demenza rispetto a chi snobba questi alimenti. Chi mangia molta frutta e verdura, inoltre, ha circa il 30% di rischio in meno di andare incontro a malattie degenerative del cervello, rispetto a chi fa un consumo limitato di vegetali.
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Frequentatori dei fast food, avanti. E' diminuito il grasso negli hamburger. A scriverlo è l'Inran che nelle sue tabelle indica che oggi l'hamburgher contiene solo lo 10,5% di grasso, compreso il panino all'olio, il ketchup e le verdure. In un'indagine realizzata nel 1986 dall'Unione Consumatori, risultava che il contenuto in grasso della carne arrivava al 24%, con una media del 21. Una bella differenza dunque rispetto ad allora. Dovuta al dimagrimento dei bovini, la cui carne magra ha oggi il 3% di grassi contro il 15% dell'86. In questo modo è sceso anche il colesterolo, da 68 a 50 milligrammi per etto. Insomma, se consumato nelle giuste dosi, l'hamburger non è più il nemico giurato per un 'alimentazione corretta.
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Ci sono invece brutte notizie per le donne (e non solo) che per consolarsi del mal d'amore ricorrono di solito ai dolci. Nell'ottica di un'alimentazione corretta, sembra infatti che tutti gli alimenti che contengono zucchero facciano non solo ingrassare, ma anche sembrare più vecchie. Lo dice uno studio pubblicato sul British Journal of Dermatology. Secondo questa ricerca, il glucosio contenuto negli zuccheri, associato ad alcune proteine presenti nel sangue, forma una molecola, chiamata Ages, che indebolisce la produzione di collagene ed elastina, preziosi alleati di bellezza. |
Chi mangia dolci dimostra quindi più anni. La scelta è ardua: rinunciare ad una pelle giovane ed idratata o indulgere alla tentazione dei peccati di gola? C'è tuttavia una terza possibilità per quanti non vogliono rinunciare ne all'una ne agli altri. Il cioccolato fondente. Da uno studio, che cardiologi dell'ospedale universitario di Zurigo e scienziati dell'Istituto Nazionale di Ricerca per gli alimenti e la nutrizione (Italia) hanno condotto su un gruppo di malati di cuore, è emerso che questo 'dolce' alimento fa bene al cuore anche se trapiantato. Infatti è bastato che i pazienti mangiassero, durante il decorso post-operatorio, 40 g di cioccolato nero (ricco di flavonoidi antiossidanti dalle riconosciute proprietà protettive nei confronti del cuore) per riscontrare in loro un miglioramento anche a livello vascolare.
Il referente per Afrodite di alimentazione e diete è il
Dott. Claudio Tabarini
Spec. in Scienza dell'Alimentazione
Omeosiniatra
Cell. 3386338843
Per dubbi domande o informazioni su questo o altri argomenti attinenti
potete contattare il dott. Tabarini inviado una mail a questo indirizzo
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