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Stretching, il benessere per il corpo. |
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Mai senza lo stretching!
Fare moto è salutare, tutti lo sanno, ma lascia spesso doloretti ed indolenzimenti causati dalla formazione di acido lattico nei muscoli o da processi infiammatori, piccoli traumi, microlacerazioni di cui ignoriamo l'esistenza. Come prevenire o evitare questi fastidi? |
Uno stratagemme può essere il caffè. Uno studio su un gruppo di studentesse condotto dall'Università della Georgia, negli Stati Uniti, ha dimostrato che due tazzine di caffè bevute un'ora dopo l'allenamento, possono dimezzare il problema delle donne. In attesa di ulteriori conferme, ci viene in aiuto il personal trainer Giorgio Garella, che ha allenato l'attore americano Keanu Reeves, la top model Naomi Campbell e gli stilisti Dolce e Gabbana, un mini-manuale di pronto intervento anti dolori 'del giorno dopo'.
1) Mai dimenticare il riscaldamento. Prima di cominciare ad allenarsi, bisogna praticare setto-otto minuti di riscaldamento, sulla bike o sul tapis ruolant, per preparare i sistema cardiovascolare allo sforzo.
2) Lo stretching serve a proteggere i muscoli. Deve essere leggero e coinvolgere tutta la muscolatura per una decina di minuti: fa in modo che muscoli e articolazioni non si strappino.
3) No allo stop improvviso. Dopo l'allenamento non bisogna fermarsi subito del tutto, ma praticare 10 minuti di bike o tapis roulant, ma sopratutto il solito stretching.
4) Se i doloretti compaino lo stesso, non bisogna rinunciare a muoversi: stretching ed esercizi leggeri accelerano la ripresa.
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