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Pancia - Medicina - Malattia del fegato |
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La malattia del fegato è un dolore che viene riferito in alto nella parte destra dell'addome. Può essere correlato a un'affezione epatica oppure a un disturbo delle vie della bile.
Di norma sono le alterazioni della contrazione delle vie biliari a originare la "malattia del fegato". |
Questi "tubicini" che portano la bile dal fegato all'intestino, infatti, possono essere ostruiti dalla presenza di calcoli, piccole pietruzze che impediscono la fuoriuscita della bile.
Per liberarsi dai calcoli, quindi, la muscolatura delle vie biliari si contrae spasmodicamente e induce così un forte dolore. Fortunatamente le crisi dolorose non sono mai troppo lunghe, perché il calcolo può essere eliminato o entrare nella cistifellea, dove più frequentemente i calcoli si fermano. Qui rimane 'fermo" attendendo un ulteriore attacco. Qualche volta si possono verificare leggeri dolori anche se i calcoli non ci sono: questi dolori sono dovuti a uno scarso "sincronismo della contrazione" fra i muscoli. Concludendo va ricordato che, seppur poco frequentemente, anche il fegato può provocarti dolore: ciò avviene quando l'organo si ingrandisce e inizia a stimolare i nocicettori presenti sulla capsula che lo ricopre. Dolori di origine epatica possono essere presenti nell'epatite acuta, nella steatosi (malattia caratterizzata dalla presenza di grasso nel fegato) o altre affezioni più gravi.
Chi soffre di calcoli alla colecisti e va frequentemente incontro a coliche sa bene che solo un farmaco antispastico, capace cioè di ridurre le contrazioni muscolari delle vie biliari, può eliminare il dolore. In questi casi potrebbe essere preso in considerazione un intervento chirurgico che comporta l'eliminazione della colecisti. Una volta eliminato il "serbatoio" della bile nel quale si formano i calcoli, anche le coliche dovrebbero sparire. |
Attenzione alla dieta se si temono coliche biliari. E dimostrato che queste compaiono soprattutto dopo un pasto ricco in grassi, perché i lipidi fanno liberare la colecistochinina (un ormone) e stimolano la contrazione della colecisti. In particolare bisogna fare attenzione alle uova e a non abusare del caffè, che produce un effetto analogo.
Per alleviare la sintomatologia dolorosa meglio avere sempre a portata di mano un blando antispastico, che consenta di "tenere sotto controllo" il dolore in attesa di rimedi più efficaci che devono essere somministrati dal medico. |
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