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Medicina estetica - Anti aging |
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Ma quanto e in che modo può ringiovanire un trattamento antiaging?
Dalla over 30 alla prima ruga alle ultraquarantenni la risposta è unanime: un trattamento anti aging adeguato, può fare molto, sia che si ricorra alla medicina estetica sia che ci si affidi alla moderna cosmesi di ricerca. Intenso e ad alta precisione il programma di remise en forme di viso e decolletè. Inderogabili gli step: mettere un freno alle improvvise cadute di tono, contrastare le insidie del foto-invecchiamento e tenere a bada il più a lungo possibile l’eventuale rischio rughe. |
Da rivedere naturalmente il lifestyle quotidiano ma anche il beauty-kit: cosmeceutici attivi e energy-terapie rivitalizzanti a base di acido ialuronico, complessi polivitaminici (betacarotene, selenio, vitamina C e vitamina E), isoflavoni (fito-ormoni), stimolatori del collagene. Nutrire, energizzare, rassodare con un unico obiettivo: riportare viso e decolletè al massimo turgore e splendore cutaneo.
I baby boomers hanno cambiato la demografia della nostra nazione negli ultimi 20 anni e hanno ridefinito le aspettative generali dei professionisti della bellezza, che oggi più che mai si specializzano nella prevenzione ed eventuale riduzione del processo di invecchiamento. I ricercatori hanno intensificato e concentrato i loro studi verso lo sviluppo di nuove formulazioni anti aging.
Risultato: il panorama dell'industria cosmetica è profondamente cambiato. Ciò non significa che i chimici abbiano messo da parte i già consolidati ingredienti che le estetiste utilizzano da sempre, ma non dimentichiamo che viviamo in un'epoca di grande fermento. Oltre al nostro "arsenale quotidiano", ogni mese vengono scoperte nuove sostanze. La lista seguente include i 10 ingredienti più innovativi, contenuti nei prodotti per la cura della pelle.
- Gli ingredienti validamente testati
Non possiamo stilare una top ten senza tenere in considerazione le "buone cose" di cui facciamo uso da sempre. La maggior parte di queste sostanze lavora sinergicamente. Esempi di questi "eroi" del passato e del presente sono:
- l'acido ialuronico, un umettante derivato sintetico, che non conosce rivali per gli effetti idratanti sulla pelle;
- la vitamina C, un fantastico illuminante, stimolatore di collagene e anti ossidante;
- gli AHA per la loro azione antiaging.
Questi sono solo alcuni esempi. Ci sarebbero molti altri candidati per il posto da "numero 1" sul podio, ma concentriamoci ora sulle nuove scoperte dell'industria cosmetica. I nuovi ingredienti spaziano da un nuovo fattore di protezione solare al "re della nuova generazione": il facelift senza chirurgia.
- Lo zinco
Ebbene sì, questo ingrediente è conosciuto da secoli, ma ci sono tre precise ragioni per le quali lo zinco viene sempre più usato e rispettato. In primo luogo, la nuova tecnologia (la nanotecnologia) ha introdotto il fattore pro tettivo di questo metallo nei prodotti di protezione solare. In secondo luogo lo zinco ha virtù curative. E terzo, non lascia quella patina bianca dopo l'applicazione, grazie alle nuove formule micronizzate. L'ingrediente più innovativo a base di zinco oggi sul mercato, se introdotto in una lozione, è totalmente trasparente sulla pelle. In passato, quando un cliente utilizzava un esfoliante o un prodotto per il trattamento dell'acne, le estetiste raccomandavano un fattore di protezione solare 30 che conteneva un fattore protettivo chimico, il quale poteva provocare sensazioni di prurito e addiritttura reazioni allergiche.
- I fotosomi
I fotosomi sono estratti di plancton. Il plancton, che è esposto a raggi ultravioletti estremi, ha sviluppato un meccanismo naturale, grazie al lavoro di un enzima, per sfruttare l'energia della luce solare utile alla fotosintesi, e per riparare i danni dei raggi UV. Racchiusi in liposomi appositamente progettati, i fotosomi esposti alla luce aiutano a fare da schermo agli ultravioletti. I fotosomi vengono utilizzati in prodotti quali idratanti e schermi solari.
- Anti ossidanti
Nessuna top ten sarebbe completa senza la categoria degli anti ossidanti: la difesa principale della nostra pelle contro i radicali liberi. Molti antiossidanti, quali le vitamine A ed E, il tè verde e molte forme di vitamina C sono stati utilizzati a rotazione nelle ricerche. Ci sono formulazioni di fosfato di acido ascorbico, una forma stabile di vitamina C, che è anche una pro-vitamina che diventa biologicamente attiva dopo il rilascio del fosfato sulla pelle. Ad ogni modo, le vere novità sono l'acido alfa lipoico, l'idebenone e gli estratti naturali all'olio di oliva.
- L'acido alpha lipoico
Si afferma che l'acido alfa lipoico sia un valido anti ossidante e in effetti è un potente "riparatore" per la pelle. Viene chiamato "anti ossidante universale", perché combatte i radicali liberi sia dall'esterno sia dall'interno, agendo sulla membrana delle cellule dell'epidermide e del citoplasma. Ancora meglio, una volta attraversate le membrane, si scompone in acido diidrolipoico (DHA), un neutralizzatore di radicali liberi ancora più potente. È In grado di eliminare i radicali liberi nel loro stadio ossidato o ridotto, permettendo una protezione di maggior durata rispetto ad altri ingredienti. È la capacità di essere solubile in acqua e in sostanze lipidi.
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