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Si sa, il nuoto fa bene. E' uno sport completo e coinvolge tutta la muscolatura, tonificandola in modo armonioso. Muoversi in un elemento come l'acqua, otto volte più denso dell'aria, fa in modo che i muscoli acquistino potenza e allo stesso tempo si allunghino. E non solo. Il nuoto rafforza le difese immunitarie, perchè aumenta la produzione di linfocitit T, nemici di virus ed infezioni. Eppure nuotare non è così facile e naturale come sembra, infatti bisogna assumere una posizione orizzontale, insolita rispetto agli altri sport e, ancora più complicato, bisogna passare da una respirazione spontanea ad una forzata che prevede anche la sincronia con il ritmo delle bracciate. Perciò, se si è in grado di stare a galla, la prima regola è seguire un corso per apprendere bene le tecniche di base e acquisire sicurezza e confidenza con l'acqua.
Poi ci sono i diversi stili di nuoto. Ognuno agisce in modo diverso sulle varie parti del corpo. Con il nuoto libero si tonificano soprattutto glutei, addominali e spalle. Il dorso è ottimo per rinforzare la schiena e allungare i muscoli flessori dei fianchi. La rana fa lavorare maggiormente il torace e l'interno cosce, mentre delfino e farfalla, che richiedono una grande forza e flessibilità, sviluppano soprattutto la parte superiore del corpo. Il risultato è ottimale. La postura si equilibra e i movimenti diventano più agili, anche fuori dall'acqua. E' inoltre lo sport ideale in caso di lombalgie ed altri problemi alla schiena perchè la colonna vertebrale viene alleggerita dal peso del corpo e, se eseguito con costanza e alternando i vari stili, regala una figura ben proporzionata.
Altro fattore importante è che il nuoto, essendo uno sport di resistenza, fa molto bene al sistema cardiovascolare e respiratorio. Con un allenamento costante, anche a riposo, il cuore inizia a pompare con maggiore intensità, aumentando la sua gittata, cioè la quantità di sangue che riesce a mandare in circolo. Con il tempo, il muscolo cardiaco diminuisce il numero di battiti al minuto e in questo modo si avverte meno la fatica. Anche i polmoni accrescono la loro capacità e l'ossigenazione di tutto l'organismo migliora.
Ma il nuoto è l'ideale anche per chi vuole dimagrire. In pratica, durante l'allenamento, prima si consumano gli zuccheri, che danno ai muscoli energia immediata, poi dopo circa 40 minuti, l'organismo comincia ad intaccare le riserve di grasso; in pratica un'ora di nuoto fa bruciare da 200 a 600kcal.
E qualche caloria in più si brucia anche grazie alla termoregolazione: sia in mare che in piscina, la temperatura dell'acqua è più fredda rispetto a quella corporea e questo comporta un dispendio di calorie. E quando si nuota, la pressione dell'acqua esercita un effetto drenante sul corpo, grazie all'azione del sale che praticamente 'asciuga' i tessuti. La circolazione del sangue migliora, in particolare quella periferica, così i liquidi in eccesso non ristagnano, ma vengono riassorbiti dal sistema linfatico così la pelle diventa levigata e la cellulite scompare. Contemporaneamente, l'alternanza di contrazione e rilassamento dei muscoli è una ginnastica per vene e capillari. Un'arma strategica per combattere le varici.
Un consiglio in più: per sviluppare al massimo il fiato ed i muscoli delle gambe, si può provare a nuotare con le pinne, tenendole sempre immerse e non a pelo d'acqua. Il movimento deve essere lento ed ampio, partendo dall'articolazione dell'anca fino a coinvolgere i muscoli della coscia, con il ginocchio che flette leggermente. |
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