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I capelli sono da sempre simbolo di seduzione e fascino. Grazie alle tinture per capelli è possibile cambiarne il colore o ravvivarne la lucentezza, ma bisogna saper scegliere quella più adatta alla nostra chioma per non rischiare di stressarla o rovinarla. Esistono in commercio molti tipi di tinte e spesso non è facile orientarsi verso la scelta migliore per il giusto colore dei capelli e il minimo rischio per la loro salute. |
I capelli sono composti da:
- acqua;
- cheratina: proteina composta da aminoacidi quali cistina, cisteina, serina, glicina, arginina ed altri. E' il principale costituente dei capelli e delle unghie;
- minerali: Rame, Zinco ( indispensabile per la crescita), Ferro (presente nei capelli rossi), il Piombo (presente nei capelli castani) e il Magnesio (presente nei capelli neri);
- pigmenti: il pigmento che dà il colore dei capelli è la melanina. Ne esistono due tipi: l' eumelanina, che colora i capelli neri, e la feomelanina, che colora i capelli castani o biondi.
Esistono vari tipi di tinture per capelli, che si differenziano per durata del colore e componenti chimiche:
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Tinture temporanee: la durata del colore dei capelli è di pochi giorni e si eliminano con un paio dil lavaggi. Sono la soluzione ideale in caso di un evento speciale o se si vuole provare un colore prima di effettuare una tinta per capelli definitiva. Possono rendere i capelli secchi, ma si può rimediare utilizzando apposite creme o balsami.
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Tinture semipermanenti: durano generalemente 15 giorni e si eliminano dopo circa 8 - 10 shampoo. Vengono spesso definite tinte " tono su tono ": permettono di far risaltare i vari toni del colore dei capelli, evitando un effetto di eccessiva piattezza ed uniformità. Non contengono ammoniaca. Con questo tipo di tinture per capelli si corrono pochi rischi poichè non penetrano o intaccano la struttura del capello. Sono la soluzione ideale per coprire i primi capelli bianchi.
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Tinture permanenti: contengono generelmente ammoniaca che permette una migliore penetrazione del colore ma , allo stesso tempo, modifica la struttura del capello. Ha una durata di alcuni mesi, ma con il passare del tempo il colore sbiadisce: generalmente viene ripetuta ogni 2-3 mesi, soprattutto per coprire la ricrescita, particolarmente evidente se il colore scelto per la tinta è molto diverso dal colore naturale. Si presentano sotto forma di creme a base oleosa o gelatinosa e sono la scelta migliore se si vuole cambiare drasticamente il proprio aspetto o per coprire i capelli bianchi, quando sono molti ed evidenti. Con questo tipo di tinture è necessaria la massima attenzione: il colore può penetrare il cuoio capelluto e scatenare allergie o reazioni di ipersensibilità. Inoltre, sono la tipologia che aggredisce maggiormente i capelli.
Una tintura completamente naturale e generalmente senza controindicazioni è l' hennè: non solo dona un colore vivo e lucente ai capelli, ma li protegge e li aiuta nella crescita. Tante sono le tonalità che si possono ottenere con l' hennè, sia in base alla sua miscelazione, sia in base alla durata dell' applicazione e bisogna fare molta attenzione nell' utilizzarlo perchè le sue macchie sono molto difficili da eliminare dalla pelle o dagl' indumenti. Evitate, almeno per i primi tempi, di cercare da soli la giusta miscelazione e dose, se non volete andare incontro a sgradite sorprese: fatevi consigliare dal vostro parrucchiere o farmacista o erborista quale tra le miscelazioni già pronte risponde meglio ai vostri desideri.
Altre possibilità per ottenere un colore dei capelli diverso o aumentarne la lucentezza sono le meches o i colpi di sole. Entrambe si ottengono da un processo di decolorazione dei capelli, cioè l' eliminazione del colore naturale del capello ma, nel primo caso, si applica su ciocche grosse; nel secondo caso, la decolorazione è più leggera e le ciocche sono più sottili. Questa tecnica viene utilizzata anche nei casi in cui si vuole ottenere un biondo chiarissimo o platino.
Alcuni consigli:
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se avete i capelli rovinati, stressati, con molte doppiepunte, evitate di tingerli oppure scegliete tinte leggere e senza ammoniaca;
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se nel tingervi notate la perdita di capelli, irritazione e macchie del cuoio capelluto, rivolgetevi ad un dermatologo: sarà lui a consiglirvi se e ogni quanto ripetere la tinta;
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se il vostro desiderio è semplicemente quello di arricchire il vostro colore naturale, utilizzate degli shampoo riflessanti: sono più delicati e i vostri capelli saranno sottoposti a meno stress;
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scegliete il giusto colore per la tinta, non solo in base alla moda, ma anche in base al colore naturale dei vostri capelli e al colorito della vostra pelle;
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dopo la tintura, utilizzate prodotti ( creme, balsami o olii) protettivi, nutrienti e ammorbidenti;
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se decidete per le tinte fai da te, seguite scrupolosamente le istruzioni;
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non applicate le tinture per capelli ai bambini o su ciglia e sopracciglia;
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evitate il contatto con gli occhi e togliete sempre prima le lenti a contatto;
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non utilizzate tinte in presenza di irritazioni, allergie o lesioni del cuoio capelluto.
Per evitare sgradevoli allergie potete fare un piccolo test, prima di tingervi i capelli: applicate sulla pelle dietro l' orecchio, per due o tre volte, una piccola quantità di tintura e aspettate 48 ore, facendo un pò di attenzione alla parte. Se non si creano zone arrossate e pruriginose o altre reazioni cutanee, procedete serenamente al vostro cambio di colore. Se compare una qualche reazione cutanea, soprattutto nell' immediato, rivolgetevi al medico.
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