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Alimentazione - Menu di Natale |
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Come smaltire il : i cibi che "aiutano" nei giorni dopo |
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Il periodo delle festività natalizie è un vero e proprio attentato alla linea. Si calcola che dopo il pranzo di Natale, il menu di Capodanno, i dolci dell' Epifania e tutti gli altri momenti di festa, ci si ritrovi ingrassati in media di 2 kg!! Complice l' atmosfera di festa e il desiderio di convivialità, i menu di Natale non vengono certo preparati con particolare attenzione alle calorie! E' possibile "limitare i danni" durante le feste? Quali cibi sono più adatti dopo le abbuffate natalizie per combattere i fastidi digestivi? |
Nel menu di Natale non mancano mai pandori, panettoni, torroni, frutta secca e dolci vari che certamente non possono essere considerati piatti ipocalorici; all' antipasto di salumi e formaggi si aggiungono poi primi e secondi molto elaborati, sia che si pasteggi a base di carne che di pesce. Il tutto viene accompagnato con prosecchi, spmanti, vini, amari e liquori. Il risultato non è solo quello di aver ingerito una quantità enorme di calorie, ma anche di essere colpiti da alcuni fastidiosi disturbi digestivi.
D' altronde è impossibile "sfuggire" il pranzo di Natale e tutte le sue leccornie (e forse non sarebbe neanche tanto giusto in un giorno di festa non godersi le gioie della tavola!), però è possibile curare l' alimentazione nei giorni successivi alle abbuffate, dando la precedenza ad alcuni tipi di alimenti che meglio aiutano il nostro organismo a sentirsi in foma e ad eliminare le tossine.
Prima di tutto, nei pasti successivi il pranzo di Natale cercate di consumare molta frutta fresca e verdure di stagione; è meglio preferire:
- arance;
- mele: utili anche in caso di diarrea;
- pere: aiutano le funzionalità intestinali e danno un senso di sazietà;
- kiwi: contribuiscono a combattere la stitichezza.
Tra le verdure sono raccomandate:
- spianci;
- cicoria;
- radicchio;
- zucchine;
- finocchi: particolarmente indicati in caso di nausea, digestione difficile e stipsi;
- insalata;
- carote.
Si consiglia di consumare le verdure crude e fresche, quando possibile, e soprattutto di condirle con olio di oliva extravergine, che aiuta l' eliminazione delle scorie metaboliche e limone che possiede proprietà purificanti, astringenti ed è un buon regolatore di acidità.
Ricordate di bere molta acqua oligominerale e non gasata, almeno un litro e mezzo al giorno e lontano dai pasti (regola che dovrebbe essere rispettata tutti i giorni dell' anno!); evitate bibite gassate e zuccherate: gli zuccheri presenti nel menu di Natale saranno sicuramente stati più che abbondanti!
E' meglio sostituire la pasta o il riso con dei legumi (fagioli, lenticchie, ceci, piselli etc.): ricchi di ferro e fibre, vi aiuteranno a smaltire gli eccessi e a far funzionare meglio l' intestino. Inoltre sono ottimi carboidrati necessari per combattere il freddo invernale. Meglio evitare in caso di colite o consumarli passati in modo che la buccia non irriti maggiormente l' intestino.
Cercate di fare un pò più di moto in base alle vostre attività fisiche abituali: se conducete una vita sedentaria non scopritevi improvvisamente atleti! Potrete fare le scale invece che prendere l' ascensore, parcheggiare l' auto più lontano del solito, fare lunghe passeggiate.
Infine ricordate che durante il pranzo di Natale, sarà bene masticare con calma e a lungo, in modo da sviluppare un senso di maggiore sazietà, e di mangiare tutto, ma diminuire le porzioni. Una bella passeggiata dopo mangiato aiuterà la digestione.
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