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Consumare verdure e frutta di stagione è essenziale per mantenersi in forma e in salute! Il mandarino è un tipico frutto della stagione invernale, utilissimo per rinforzare le difese immunitarie e garantirci una razione ottimale di nutrienti essenziali. Grazie al loro aspetto e al loro sapore, i mandarini sono utilizzati molto anche nella preparazione di dolci e liquori, e dalla loro buccia si ricava un olio essenziale utilissimo in molte occasioni. Immancabili sulle tavole natalizie, assaporati insieme alle noci! |
Il mandarino è caratterizzato da una forma più piccola rispetto alle arance e una profumatissima buccia color arancio; la polpa è anch' essa color giallo - arancio, molto succosa e dolce. Grazie alla loro dolcezza, i mandarini vengono preferiti agli altri agrumi (più aspri) dai bambini, soprattutto le varietà senza semi. La stagione inizia con la fine di novembre e finisce nel mese di marzo; il periodo in cui i mandarini sono di migliore qualità è gennaio. Sono frutti che non maturano dopo la raccolta: andranno così colti allo stato di maturazione che si predilige.
Originario della Cina e del Laos, il mandarino arriva in Sicilia nella prima metà del 1800; oggi viene coltivato soprattutto nei Paesi Mediterranei, negli USA e in America Meridionale. La maggior parte dei mandarini consumati in Italia proviene dalla Sicilia e dalla Calabria. E' importante scegliere di acquistare prodotti freschi locali o nazionali, in modo non solo di garantirsi il consumo di un prodotto sano, coltivato secondo le norme italiane, ma anche per evitare la produzione di inquinamento derivante dal trasporto dello prodotto stesso.
Esistono differenti varietà di mandarini; tra i più diffusi il Mandarino King (Citrus nobilis - Citrus deliciosa) originario della Cina ( da cui deriva la varietà Avana e il tardivo di Ciaculli), il Mandarino Cleopatra (Citrus reshni) originario dell' India, utilizzato anche spesso come ornamento e il Mandarino Satsuma (Citrus unshiu) originario del Giappone. Molto apprezzati e consumati anche gl' "ibridi" ottenuti da incroci tra mandarini ed altri agrumi:
- clementine: ottenuti dall' incrocio tra mandarini e l' arancio amaro, hanno la particolarità (e comodità!) di essere senza semi;
- mandarance: ottenuti dall' incrocio tra mandarini ed arance;
- mapo: ottenuti dall' incrocio tra pompelmi e mandarini, dal sapore acido.
Quali sono le preziose qualità che il madarino racchiude in sè?
- è ricco di potassio e soprattutto vitamina C, essenziale per il buon funzionamento del sistema immunitario, soprattutto nel periodo invernale quando si è più soggetti a raffreddori e tosse. La vitamina C è inoltre importante per il giusto assorbimento del ferro ed, essendo un ottimo antiossidante combatte l' invecchiamento dei tessuti;
- buono anche l' apporto di vitamina A e vitamina B;
- in minore quantità, ma presenti sono anche Calcio, Fosforo, Selenio, Ferro e Magnesio, oligoelementi essenziali per il corretto funzionamento del nostro organismo;
- il contenuto in fibre può essere utile per il buon funzionamento dell' intestino.
Due o tre mandarini al giorno garantiscono la giusta dose di questi nutrienti senza pesare sulla linea: possiedono infatti 72 kcal ogni 10 gr. Ricordate che, a temperatura ambiente, questi squisiti frutti durano 3 o 4 giorni; al fresco o in frigorifero anche una settimana.
Dalla buccia dei mandarini si ricava un prezioso olio essenziale, utile in molte occasioni:
- aiuta a prevenire la formazione di smagliature;
- ha un' azione calmante in caso di ansia, stress e nervosismo, anche nei bambini;
- aiuta a combattere la stitichezza, le coliche gassose e l' aerofagia;
- ottimo per profumare gli ambienti.
Chiedete consiglio al vostro erborista o farmacista su come utilizzarlo, con quale frequenza e in che quantità.
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