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Il massaggio linfodrenante si rivela un ottimo alleato nella cura degli' antiestetici disturbi legati alla ritenzione idrica e alla cellulite. Mani esperte nel linfodrenaggio possono realmente aiutare a risolvere il problema del ristagno dei liquidi donando alle nostre gambe non solo un aspetto migliore ma anche una gradevole sensazione di leggerezza. Come agisce il massaggio linfodrenante? |
La ritenzione idrica è un disturbo molto diffuso soprattutto tra le donne; spesso è un sintomo di vere e proprie patologie come seri disturbi cardiaci o renali, infiammazioni importanti e squilibri ormonali. Ma nella maggior parte dei casi è il risultato di uno stile di vita sedentario, mancanza di una regolare attività fisica, un' alimentazione sbagliata e l' abitudine al fumo. E' quindi importante correggere queste cattive abitudini in modo da trarre il massimo beneficio dal linfodrenaggio!
I distretti corporei dove maggiormente si accumulano i liquidi in eccesso sono l'addome, le gambe e i glutei; zone ricche di tessuto adiposo, le cui cellule grasse non rendono agevole lo scorrimento non solo dei liquidi ma anche dei nutrienti, impediscono una corretta ossigenzione dei tessuti, favorendo l' accumulo di tossine. Talvolta sono presenti sulla pelle degl' edemi, cioè dei veri e propri rigonfiamenti causati dal ristagno dei liquidi, i quali danno la sensazione di avere le gambe stanche e pesanti. Il risultato è la tanto temuta ed odiata pelle a buccia d'arancia!
Grazie al massaggio linfodrenante è possibile stimolare e favorire l'eliminazione dei liquidi in eccesso per mezzo di pressioni delicate ma esercitate in punti precisi in corrispondenza del sistema linfatico. Il sistema linfatico è molto simile al sistema cardiocircolatorio con cui entra in contatto nel dotto toracico, dove la linfa si riversa nella circolazione venosa. E' quindi composto da un insieme di vasi e capillari attraverso i quali scorre la linfa (liquido formato da acqua, elettroliti, proteine, grassi e soprattutto linfociti). I compiti del sistema linfatico sono diversi:
- riportare in circolo i liquidi in eccesso;
- riportare proteine e grassi al sistema circolatorio sanguigno;
- permettere la circolazione dei linfociti, cellule adibite alla difesa dell' organismo contro gli agenti patogeni esterni.
A differenza del sistema cardio-circolatorio, la linfa si muove attraverso i vasi, sfruttando il movimento muscolare ed ecco spiegato perchè il ristagno dei liquidi è favorito da una vita sedentaria: mancando il movimento muscolare viene a mancare la spinta per la circolazione della linfa. Grazie al linfodrenaggio viene favorita la riattivazione della circolazione linfatica nelle zone trattate, convogliando i liquidi in eccesso verso il vasi linfatici.
Il linfodrenaggio è uno dei più classici trattamenti effettuati nei centri estetici e nelle SPA per combattere la ritenzione idrica e la cellulite; può essere effettuato grazie a specifici macchinari professionali o manualmente secondo il metodo vodder. Caratteristica principale di questo tipo di massaggio è la dolcezza dei movimenti e la gradualità delle pressioni, come se le zone trattate venissero accarezzate.
Un buon trattamento di linfodrenaggio non prevede alcuna trazione del movimento, nè sensazione doloriosa, nè arrossamento! Già dalle prime sedute le zone trattate si sgonfiano e si alleggeriscono; le tossine iniziano ad essere gradualmente eliminate e i tessuti vengono meglio ossigenati. La pelle apparirà più liscia, elastica e tonica e il fisico rimodellato.
E' ovviamente necessario associare al massaggio linfodrenante una dieta equilibrata, un maggior consumo di acqua e un pò di sano movimento, meglio ancora se in acqua, come il nuoto, l'acquagym e l'idrobike!
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