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Oggi, è possibile eliminare il grasso superfluo di alcune parti del corpo e poi utilizzarlo come remplissage nei punti troppo piatti. Questa liposcultura dona eccellenti risultati, se viene eseguita da specialisti riconosciuti.
Il principio è molto semplice: i rilievi inestetici sono levigati con la lipoaspirazione. Il grasso rimosso, filtrato e centrifugato, è iniettato nelle zone che lo necessitano, per arrotondarne i contorni. Si tratta di un vero innesto di tessuti, che non corre il rischio di essere rigettato, perché si tratta del tessuto del soggetto stesso. |
In ogni caso, l'innesto di grasso non aderisce allo stesso modo nelle diverse zone del corpo. Nei seni è deludente, tranne che per quantità molto piccole. A livello dei glutei è invece abbastanza soddisfacente, mentre nel viso la presa è eccellente. Non è possibile impiantare un grosso spessore di tessuti grassi, perché, per aderire, l'innesto deve essere accessibile dai vasi sanguigni, che andranno a nutrirlo.
L'innesto dovrà, quindi, essere in contatto con i tessuti vivi e uno spessore troppo consistente impedirebbe al tessuto adiposo centrale di essere raggiunto da questi vasi. Tutto quello che è troppo distante, verrà eliminato. Occorre contare circa il 20-30% della perdita di volume dell'innesto iniziale per la parte di liposcultura. Per quanto riguarda il gommage, realizzato con la lipoaspirazione, è fondamentale l'esperienza del medico, perché questo trattamento, se mal eseguito, lascia conseguenze irreparabili.
È prendendo visione dello stato e della qualità della pelle della paziente che il chirurgo decide, se è possibile eseguire la lipoaspirazione. Il chirurgo si deve assicurare che la pelle si ritratterà correttamente. Il consulto consente anche di rendersi conto delle aspettative delle pazienti e di spiegare loro ciò che sarà possibile realizzare e cosa no. In occasione di questo primo colloquio medico vengono illustrate anche le conseguenze dell'atto chirurgico: le zone di lipoaspirazione saranno molto sensibili dopo l'operazione e il dolore proporzionale alla quantità di grasso asportato e al numero dei punti trattati. Per le grosse exeresi (un litro e più) si deve prevedere un affaticamento per molte settimane e un'inabilità di 4-15 giorni, a seconda della quantità di grasso aspirato e della parte del corpo interessata. Infine, è obbligatorio indossare una guaina per ridurre gli edemi post operatori e aiutare la pelle ad adattarsi ai nuovi contorni.
È possibile sottoporsi all'operazione in anestesia locale per piccoli volumi ma viene effettuata più volentieri in anestesia generale. L'anestesia è preceduta da consulto preanestetico, che consiste in un colloquio preliminare con l'anestesista presente in sala operatoria.
Anche la degenza in ospedale dipende dai volumi trattati: in ambulatorio con permesso di uscita il giorno stesso per piccoli volumi, oppure uno o due giorni dopo l'operazione.
Le cicatrici sono piccole e, la maggior parte delle volte, è possibile posizionarle in zone dove non visibili (come la piega dei glutei).
Già dal giorno dopo l'intervento, alla prima medicazione, la paziente potrà rendersi conto del cambiamento della sua silhouette. Tra il secondo e il terzo giorno si formerà un piccolo edema, che durerà circa 8-10 giorni. Spesso, è in questi termini che appaiono, sia nelle zone di exeresi sia in quelle di innesto, le ecchimosi, che dureranno una quindicina di giorni. I dolori dei primi giorni possono essere alleviati grazie agli antalgici utilizzati abitualmente. La guaina deve essere indossata notte e giorno per un mese. È possibile toglierla per brevi docce quotidiane, o per massaggi sulle zone trattate a partire dal 10° o 15° giorno.
Dopo l'assorbimento dell'edema compariranno piccoli parti dure che devono essere massaggiate, soprattutto sulle aree dove è stata praticata la lipoaspirazione.Anche se rapidamente visibile, il risultato definitivo verrà raggiunto solo dopo 2-3 mesi, e potrà migliorare durante l'anno che segue l'operazione. Quindi, è meglio evitare di esporre le regioni operate al sole o ai raggi UV, almeno per le quattro settimane dopo l'intervento, perché si correrà il rischio di veder comparire pigmentazioni definitive sulle zone ecchimotiche o sulle cicatrici. Non bisogna praticare sport per almeno un mese o sei settimane, a seconda dell'importanza dell'intervento chirurgico.
Le complicazioni dela liposcultura
- I problemi dell'anestesia: per prevenirli, è stata istituita la visita preanestetica obbligatoria, cercando di arginare eventuali allergie ed effettuare bilanci pre-operatori. L'anestesia locale non mette al riparo da eventuali complicazioni. Questa è la ragione per la quale la presenza dell'anestesista è spesso richiesta in caso di anestesie locali.
- L'infezione è molto rara in questo genere di intervento, ma molto difficile da trattare, perché i tessuti grassi si difendono male. È la ragione per la quale le precauzioni di asepsi devono essere rigorose.
- L'ematoma (accumulo di sangue sotto la pelle) non è grave, ma necessita di essere evacuato.
Le complicazioni specifiche di lipostruttura e liposuzione:
- Possono prodursi accumuli di liquido linfatico nelle zone trattate, che devono essere evacuate tramite puntura.
- I problemi di sensibilità sono abbastanza comuni e provocano sensazioni dolorose, nelle regioni trattate. Questi disturbi scompaiono progressivamente in un mese o due.
- L'affaticamento è l'effetto principale delle grosse liposuzioni.
- Zone di aderenza di superficie e di irregolarità indurite della zona lipoaspirata, se persistono anche dopo alcuni mesi, sono dovute a malfunzionamenti e sono molto difficili da correggere. Al contrario, i piccoli rilievi persistenti possono essere facilmente corretti con la liposuzione.
Se le indicazioni operatorie vengono rispettate e l'intervento è ben eseguito, i risultati sono sorprendenti e la nuova linea viene definitivamente acquisita. Ma attenzione: una liposuzione non impedisce di ingrassare, se l'alimentazione è eccessiva. Quello che è definitivo è la scomparsa di rilievi che debordavano dalla linea della silhouette e non la magrezza. L'innesto delle cellule grasse confina con la presenza di quelle viventi, che coesistono per lo stesso tempo nei tessuti nei quali queste cellule sono state iniettate. Quindi, tramite queste tecniche di liposcultura è possibile rimodellare il corpo e la silhouette. |
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